Aglietti: “Nessuno mi ha chiesto i vincere il campionato. Menez? Evidentemente non è colpa degli allenatori”

Le parole di Alfredo Aglietti alla vigilia del match contro il Cosenza

Su Menez

Sento parlare troppo di Menez; lui è un calciatore come tutti gli altri. Ogni tanto si potrebbe parlare anche con lui visto che le domande vengono poste sempre a me. Mi aspetto molto di più da lui, come che non si fermi quando perde palla o che dia una mano anche in fase di non possesso. Se continua così sta fuori ,non deve giocare solo perchè si chiama Menez. Parla il campo, io guardo solo quello che accade in campo e non accetto polemiche se a Cosenza non giocherà dopo la prestazione contro il Cittadella. Se dimostrerà di avere a cuore il progetto Reggina come tutti gli altri, avrà le possibilità che io gli sto dando; lo scorso anno in questo periodo era già fuori, evidentemente non è sempre colpa degli allenatori.

Obiettivi e traguardi

Nessuno mi ha chiesto la vittoria del campionato; si sono create delle aspettative assurde dopo tre vittorie di seguito. In questa Serie B si può vincere e perdere con chiunque. Trovo assurdo perdere una partita e sentire tante teorie.

Sui portieri

Alessandro (Micai) a Pisa ha fatto una sciocchezza e sta pagando sulla sua pelle l’errore commesso. Turati ha fatto bene e si è guadagnato il posto, adesso tocca a Micai riguadagnarsi il posto da titolare.