Torino. Riaprono i teatri cittadini e anche il Teatro Regio farà altrettanto, domenica 9 maggio, accogliendo il pubblico in sala con la Traviata di Giuseppe Verdi, alle ore 16.
L’allestimento è quello realizzato nel 2018 dal Teatro San Carlo di Napoli per la regia di Lorenzo Amato, le scene di Ezio Frigerio, i costumi del Premio Oscar Franca Squarciapino. Rani Calderon dirigerà l’Orchestra e il Coro del Teatro Regio.
Nel cast figurano Gilda Fiume nel ruolo di Traviata, Julien Behr in quello di Alfredo e Damiano Salerno in quello di Giorgio Germont. Per la prima volta il maestro israeliano Rani Calderon, direttore musicale al Teatro Municipal di Santiago del Cile, salirà sul podio dell’Orchestra del teatro Regio di Torino
“Concepire e mettere in scena la Traviata – ha spiegato il regista Lorenzo Amato – non è stato un lavoro preparato a tavolino con lucida razionalità, si è trattato piuttosto di una riflessione sulla malattia, sul tempo che scorre via inesorabile, sulla violenza delle convenzioni sociali, sull’ipocrisia, il sacrificio e la morte.
Al centro dello spazio scenico, su un fondale trasparente come un vetro, la pioggia scorre inesorabilmente per tutta la durata dello spettacolo, filtrando la visione delle grandi tele pittoriche create da Enzo Frigerio.
Un elemento che potrebbe essere visto come la metafora di una Parigi grigia, fredda, piovosa, ma che, per me, rappresenta molto di più: straniamento, allusione, stato d’animo, dolore, fino a quell’offuscamento della vista che le malattie particolarmente debilitanti provocano in ciascuno di noi”.
Gilda Fiume è Violetta, ritorno gradito al Teatro Regio dopo l’interpretazione e il debutto nel ruolo di Gilda nel Rigoletto di Verd, nel 2019, per la regia di John Tunturro. Julien Behr è un giovane tenore franese, dotato di una voce nitida e agile, che debutta al teatro Regio, proprio nel ruolo di Alfredo Germont.
Le repliche della Traviata saranno venerdì 14 maggio alle 18.30, domenica 16 alle 15, mercoledì 19 maggio alle 15 e sabato 22 maggio alle 18.30.
Sabato 29 maggio prossimo il maestro Rani Calderon salirà nuovamente sul podio dell’Orchestra del Teatro Regio per dirigere un concerto che prevede nel programma la Sinfonia n. 4 in si bemolle maggiore op. 60 di Ludwig van Beethoven e la Sinfonia n. 8 in sol maggiore op. 88 di Antonin Dvorak.
Il Regio, in ottemperanza alle recenti disposizioni per il contenimento della pandemia, torna ad accogliere il pubblico in sala per un massimo di 500 persone.
Biglietti in vendita da lunedì 3 maggio esclusivamente online su www.teatroregio.torino.it
E’ possibile acquistare i biglietti utilizzando i voucher ottenuti a titolo di rimborso per gli spettacoli e i concerti del teatro Regio annullati causa Covid.
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