« Torna indietro

Amanda Lear dissacratoria come sempre: “Il sesso? Noioso. La morte? Interessante”

Pubblicato il 31 Agosto, 2023

Amanda Lear è un personaggio dissacratorio e divisivo che ha sempre fatto dell’ambiguità uno dei suoi cavalli di battaglia. E ora, ad 83 anni, ha rilasciato un’intervista al settimanale Chi dove ha parlato di temi spinosi, come il sesso e la morte.

Amanda Lear e il sesso: “Ormai è noioso, non si parla d’altro”

Amanda Lear parte in quarta parlando di un argomento sempre molto attuale, il sesso: “Quello che ai miei tempi era rivoluzionario e trasgressivo – ha commentato l’artista – oggi è diventato terribilmente noioso. Se ne parla tanto, troppo e in realtà ho come l’impressione che se ne parli più di quanto, poi, venga messo in pratica”.

La cantante ha specificato che oggi il sesso, rispetto a prima, è radicalmente cambiato e soprattutto i giovani si approcciano nel modo sbagliato, poiché grazie al porno hanno tutto e subito, senza vivere l’emozione di un incontro reale o di una conquista.

“Una volta piaceva perché era proibito – ha precisato l’artista – mentre adesso si è persa la magia. Il sesso, se ci pensa, è uno scambio di energie. Oggi, invece, li vedo tutti annoiati davanti a Tinder con chissà quale speranza. A 10 anni, anziché uscire, sono già sui siti porno non capendo che il sesso non sarà mai quella roba lì”.

Cosa fa oggi Amanda Lear?

Amanda Lear ormai raramente compare in tv e infatti ha dichiarato di aver “chiuso la boutique”. Tuttavia non se ne sta con le mani in mano e, anzi, ha rivelato come passa il tempo per combattere la noia: “Leggo copioni, libri, scrivo, dipingo nudi maschili, con muscoli, chi***e alte e sode, ma senza modelli: oramai vado solo a memoria”.

Riflessioni sulla morte

Con la consueta leggerezza l’artista ha parlato di un argomento tutt’altro che leggero, come la morte, che non la spaventa e che ha descritto così: “Per questo sono molto affascinata dal sistema svizzero sulla morte assistita: meglio una morte sana, senza dolore, che soffrire e buttarsi sotto un vagone della metropolitana. Anche se, stia sereno, per il momento non sono abbastanza depressa”.

About Post Author