Lutto a Candida, piccolo comune in provincia di Avellino.
Ancora una volta un decesso causato dal virus che in questo 2020 ha portato via tante speranze.
E oggi ancora di più quando nell’Unità operativa di Anestesia e Rianimazione dell’Azienda ospedaliera San Giuseppe Moscati di Avellino, è morto Giuseppe Manfra, amministratore di Candida e poliziotto.
Aveva solo 41 anni.
Manfra era arrivato al Pronto soccorso della Città ospedaliera il 28 ottobre.
Nella circostanza era stato sottoposto a tampone, risultando positivo.
E’ stato ricoverato in terapia subintensiva nell’Unità operativa di Medicina d’Urgenza.
Il 14 novembre, il quadro clinico è peggiorato, mostrando una compromissione polmonare dell’88%.
A quel punto l’uomo è stato trasferito nella terapia intensiva della Città ospedaliera, per essere trattato con con Ecmo (ExtraCorporeal Membrane Oxygenation – ossigenazione extracorporea a membrana).
Oggi il tragico epilogo.
Giuseppe è morto lasciando la comunità di Candida affranta e sconvolta.
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