Andrea Delmastro tiene duro: “Non mi dimetto, la relazione su Cospito non era riservata”

Il Sottosegretario alla Giustizia, Andrea Delmastro, non ha alcuna intenzione di abbandonare il suo incarico. Nonostante il suo Ministro, Carlo Nordio, abbia affermato che i documenti riguardanti i detenuti sotto 41 bis sono “delicati” e pertanto non devono essere resi pubblici. In un’intervista con il Corriere della Sera, Delmastro ha ribadito la sua posizione: la relazione su Alfredo Cospito che ha trasmesso al collega Giovanni Donzelli non era confidenziale. Ha espresso la stessa opinione anche alla Premier Giorgia Meloni. Delmastro ha spiegato: “Erano basati sulle osservazioni degli agenti penitenziari che svolgono il loro lavoro bene, prestando attenzione ai detenuti sotto 41 bis”. Ha inoltre rivelato che cosa ha discusso con la Presidente del Consiglio: “Mi ha chiesto se si trattasse di informazioni riservate. Ho risposto di no. Aggiungo: in un paese in cui si denuncia che ci sono troppi segreti di Stato, perché, in un caso in cui i cittadini possono sapere, avrei dovuto agire come chi vuole tenerli all’oscuro?”. Per quanto riguarda Donzelli, Delmastro afferma che non hanno discusso della relazione a casa, nonostante vivano insieme. Ma ne hanno parlato a Montecitorio. Delmastro dice di conoscere Donzelli da 25 anni, anche se appartenevano a due correnti politiche diverse: Destra Protagonista e Destra Sociale. “Per questo, a volte ci scontravamo”, ha dichiarato.