Pubblicato il 17 Marzo 2023
Si firma “una mamma preoccupata” la signora Milva Fiordelisi alla fine della lunga lettera aperta indirizzata a Pier Silvio Berlusconi all’indomani della puntata in cui la figlia è stata criticata anche da Orietta Berti.
Tema del testo pubblicato sulla pagina Instagram di Antonella Fiordelisi il comportamento di tutta la squadra del Grande Fratello Vip che, a dire della madre della concorrente del reality, le sarebbe interamente ostile arrivando a causarle dei problemi psico-fisici per i quali oggi lei nutre una forte preoccupazione.
“Premetto che ho apprezzato molto il suo intervento teso a riportare il programma sui giusti binari, intervento dovuto, così ho letto, alla deriva alquanto volgare verso cui lo stesso programma si stava avviando. Detto ciò, le vorrei far presente che il Gf Vip di quest’anno è stato caratterizzato, oltre che dalla volgarità, anche e soprattutto dalla crudeltà, e per crudeltà intendo non solo l’assoluta mancanza di empatia tra i concorrenti che spesso ha portato a manifestazioni di derisione e scherno (vogliamo chiamarlo bullismo?) anche nei confronti di mia figlia, ma soprattutto alla crudeltà avuta dagli autori (conduttore compreso) nel far sentire sbagliata una ragazza di 24 anni che quasi ogni puntata finiva in lacrime (video manent, come diremo mia figlia). Pensi che mia figlia Antonella, purtroppo poco avvezza alle parolacce, è stata tacciata di eccessivo protagonismo (come se in un reality fosse un sacrilegio) e perfino di essere, come le parole, una grande provocatrice (credo che se avesse provocato in altro modo sarebbe stata più simpatica agli autori)”, continua.
E ancora: “Pensi che tra qualcuno che staccava, per sua stessa ammissione, i microfoni ambientali per giorni (strano che autori così attenti non se ne siano accorti) e qualche altro che diceva parolacce in continuazione, chi veniva attaccata con veemenza ad ogni puntata era mia figlia. Ieri era quella cattiva. Le altre erano volgari, infrangevano le regole, ma dopotutto erano così simpatiche”, scrive ancora la donna, “Questi attacchi continui hanno portato come conseguenza a un odio social nei confronti di mia figlia veramente spropositato; alcune importanti pagine e profili Instagram, cosiddetti big account, dietro i quali stanno sicuramente personaggi senza scrupoli, vedevano esclusivamente la pagliuzza negli occhi di mia figlia ma non la trave degli altri. Questi incitano tuttora all’odio (tant’è che sono presenti fra i commenti anche delle minacce di morte), insomma l’ossessione di questi big account nei riguardi di Antonella è talmente palese che perfino Sonia Bruganelli (unico papavero in un campo di grano) è intervenuta per far notare che l’ossessione nei confronti di Antonella è davvero eccessiva”.
La signora Fiordelisi sostiene, inoltre, che sia stata Antonella a subire gli attacchi peggiori: “Ad ogni puntata, dunque, mia figlia veniva mortificata per il suo atteggiamento provocatorio nei confronti degli altri concorrenti (ripeto solo a parole, mai aggressiva e senza parolacce alcune) mentre per qualcuna che diceva parolacce, invece, il conduttore riservava un sorriso e una pacca sulle spalle, facendo passare in secondo piano anche le 78 denunce per razzismo e xenofobia (e chi siamo noi per non fare una seconda possibilità a chi è stata cacciata da altri reality?). E che delusione poi quando vedi un’opinionista, questa volta la Berti, attaccare mia figlia senza un minimo di argomentazione, ripetendo come un mantra che è arrogante, che si vanta di avere un milione di follower (?) e raggiungendo l’apice della sua rabbiosa frustrazione (perché solo cos si può definire) proprio ieri sera quando si permette di dirle: “Guadagnati la pagnotta con rispetto, come ho fatto io”, quasi come a voler insinuare qualcosa, che ovviamente spiegherà nelle sedi opportune”.
Milva punta il dito anche contro Alsongo Signorini, conduttore del programma: “Inoltre il buon conduttore, invece di ammonire la Berti, cosa fa? Con un sorriso si rivolge ad Antonella: ‘Qualcuna ti ha spellata viva’, e mia figlia risponde: ‘Non so, spero non lo faccia mai nessuno’. Ecco, caro Piersilvio, credo che ieri sera si sia assistito ad una pagina veramente brutta di televisione e nel tentativo di raddrizzare il programma si infierisce su una ragazza che è sempre stata educata (Patrizia Rossetti, Gnocchi e tanti altri ne parlano solo bene) e che in piedi e composta in studio deve sorbire incredula tutto il veleno sputato dalla Berti con una tale ferocia e veemenza (la prego di rivedersi la puntata di ieri) che veramente si sono viste in tv. Che poi, sempre la stessa opinionista, per sua stessa ammissione, ama invece la pluridenunciata e parolaccedipendente Oriana per il solo fatto che il suo nome inizi con la O. Abbiamo proprio toccato il fondo”.
“Ancora più esterrefatta, però, mi lascia il comportamento del conduttore (che di isterico non ha nulla) quando invitava mia figlia, qualche puntata fa, a lasciare il programma in quanto vittima di violenza psicologica/bullismo (come lo chiamerebbe lo scherno fatto dal Tavassi davanti a lei mentre gli altri del gruppo ridono? La scena in giardino gira ancora sui social)” aggiunge: “Ebbene il conduttore tra le altre cose disse a mia figlia: “Se ritieni ci sia bullismo nei tuoi confronti non restare lì, se stai male esci dal gioco”, senza richiamare nessuno del “branco”, facendo passare il messaggio, come scritto anche da qualche attento giornalista, che è il bullizzato a dover cambiare scuola, mica il bulletto. Detto ciò non mi spiego tutto questo livore e astio nei confronti di mia figlia, da quasi sei mesi, quasi una sorta di vendetta…ma questa è un’altra storia che racconterò una volta che mia figlia uscirà da quella casa. E vedere mia figlia, dopo la puntata di ieri, che chiede ai fan di uscire (evidentemente le hanno detto che se esce di sua spontanea volontà dal gioco deve pagare una grossa penale), mi ha portata, da mamma, a fare un appello ai suoi fan per non salvarla al televoto di lunedì”.
“In questo momento (ore 13.20 del 17/03/2023) mia figlia sta ancora piangendo ricordando a Milena l’umiliazione subita dalla Berti ieri in studio. Si rende conto della gravità dei modi e delle cose dette?” aggiunge ancora e conclude: “Tornando al punto, dunque, e condannando sicuramente tutto ciò che è volgare, vede come la crudeltà dell’essere umano, che si esplica in scherno e derisione, ma anche in attacchi ingiustificati, possa essere ancora più infima e pericolosa di una semplice parolaccia? Per la salute psico-fisica di mia figlia spero che esca lunedì, altrimenti voglio credere che non venga trattenuta nella Casa nonostante pianga tutti i giorni da quando è rimasta sola (insieme a Nikita) contro tutti”.