Erano stati arrestati per spaccio poco meno di un anno fa, ora sono arrivate le sentenze definitive dei processi. Ancora una storia di spaccio di sostanze stupefacenti nel Salento come tante altre siamo abituati a leggere negli ultimi tempi e a cui sono chiamati a fronteggiare, per limitarne il fenomeno, le forze dell’ordine salentine. Il processo in questione era a carico di due fratelli di Squinzano, Simone e Alessandro Guido, rispettivamente di 30 e 37 anni. I due, come detto, furono arrestati per spaccio lo scorso 19 giugno 2020. Il gup Sergio Tosi, al termine del processo in abbreviato, ha condannato ad 1 anno e 4 mesi Simone, mentre ha assolto perché il fatto non sussiste il più grande dei due fratelli, Alessandro.
I due fratelli di Squinzano erano stati arrestati per spaccio nel giugno del 2020, dopo un blitz dei carabinieri del Norm di Campi Salentina. In quest’operazione i militari trovarono e sequestrarono 190 grammi di marijuana e 3 grammi di cocaina. Il quantitativo più grosso dello stupefacente venne trovato in casa di Simone. Subito dopo l’udienza di convalida i due giovani sono tornati in libertà, ma il processo si è concluso nelle ultime ore e ha cambiato le carte in tavola, condannando uno dei due fratelli e lasciando libero l’altro.
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