Marijuana nel cassetto della cucina e in tasca. Arrestati per spaccio due pusher salentini

Altri due arrestati per spaccio nel Salento nelle ultime ore. Dopo i due arresti per i medesimi reati effettuati nelle scorse ore tra Muro Leccese e Surbo, continua senza sosta l’attività di contrasto alla compravendita di sostanze stupefacenti da parte delle forze dell’ordine salentine. I due arrestati per spaccio questa volta provengono da Alliste e Lecce. Ad Alliste, i Carabinieri della Stazione di Racale, con il supporto di un’Unità dei Cinofili di Modugno hanno arrestato in flagranza di reato, C.A., 35enne nato a Casarano. Nello specifico, al termine di una perquisizione domiciliare, sono stati ritrovati all’interno di un cassetto del vano cucina, un involucro con all’interno complessivamente 160 grammi di marijuana; un bilancino di precisione e materiale per il confezionamento. L’arrestato, al termine delle formalità di rito, è stato tradotto presso la propria abitazione ai domiciliari, così come disposto dall’Autorità Giudiziaria.

Arrestati per spaccio due salentini. L’arresto a Lecce

Uno dei due arrestati per spaccio, come detto, deriva da un’operazione condotta direttamente nel capoluogo salentino. A Lecce, infatti, i militari del Nor – Sezione Operativa della Compagnia di Lecce, hanno stretto le manette ai polsi di G.M., 30enne del posto. L’uomo a seguito di una perquisizione personale, estesa poi alla sua abitazione, è stato trovato in possesso di 28 grammi di marijuana suddivisa già in dosi e pronta per essere venduta, un bilancino e 65 euro in contanti, ritenuti provento dell’attività di spaccio. Il 30enne, espletate formalità di rito, è stato accompagnato presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari.