Ha approfittato della confusione in spiaggia per impossessarsi del marsupio di un bagnante, per questo motivo è stato arrestato per furto in flagranza di reato. Dopo un episodio simile avvenuto a Torre Lapillo un paio di settimane fa circa, ancora un furto in spiaggia. La vicenda, questa volta, si è svolta a Porto Cesareo, non lontano quindi da dove si era svolta la precedente, e ha visto l’intervento dei Carabinieri della Stazione di Porto Cesareo, nel corso di un servizio predisposto alla prevenzione dei reati predatori.
Ed è proprio in uno di questi controlli che è stato arrestato per furto in flagranza di reato un 37enne, fermato dagli stessi avventori all’interno di un lido balneare del posto, dopo essersi impossessato del marsupio di un turista. All’interno del marsupio, c’erano i documenti personali, il telefono cellulare e 100 euro in contanti, tutto di proprietà dell’uomo derubato. L’autore del furto ha cercato di allontanarsi con la refurtiva dopo aver ripetutamente spintonato un dipendente del lido. I carabinieri hanno recuperato la refurtiva e l’hanno restituita al legittimo proprietario. L’uomo, arrestato ed espletate le formalità di rito, è stato condotto nel carcere di Lecce.
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