« Torna indietro

Bassolino scende in campo: “Napoli è una città scassata, serve collaborazione tra le istituzioni. Sindaco? So come si fa”

Bassolino punta a tornare nuovamente il primo cittadino di Napoli e rivela il suo programma.

Pubblicato il 19 Agosto, 2021

A poco meno di due mesi dalle elezioni comunali a Napoli Antonio Bassolino scende in campo e rivela il suo programma. Tra i candidati papabili ci sono anche Gaetano Manfredi, Catello Maresca ed Alessandra Clemente. Mai come quest’anno la competizione è aperta ad ogni risultato ed al momento regna l’incertezza.

Bassolino punta ad essere nuovamente il primo cittadino di Napoli, ruolo tra l’altro già ricoperto dal 1993 al 2000. In una recente intervista ha spiegato che l’arma migliore per rispondere a tutte le domande “scomode” sulla sua ricandidatura è l’autoironia.

“Perché mi ricandido?“- esordisce Bassolino- “Perché Napoli ha bisogno di esperienza, cultura e serietà. Sono indipendente ed infatti miro ad essere il sindaco di cittadini di diverso orientamento politico, ma anche di cittadini che non vanno alle urne da tempo.

Sono elezioni interessanti ed io sono il candidato più politico. Da anni non ho alcun ruolo pubblico anche se ho attraversato momenti difficili: 19 processi con 19 assoluzioni piene. Nonostante tutto ho un profondo rispetto per la giustizia”.

Momenti difficili ne ha attraversato e ne attraversa anche la città di Napoli che Bassolino definisce: “una città scassata, nei marciapiedi e nel bilancio. Come uscirne fuori? Con la massima collaborazione istituzionale. Un sindaco deve essere in grado di collaborare con il Governo e la Regione. Io, da sindaco e da governatore, ho collaborato con tutti: da Prodi a Berlusconi. Questa è la strada giusta, soprattutto in tempi di pandemia”.

About Post Author