Bergeggi, nonnina Giovanna festeggia i cent’anni dopo esser guarita dal Coronavirus

Bergeggi – Anziani e Covid-19, il rischio è la fragilità. La pandemia da Covid-19 ha fatto emergere il concetto che è soprattutto l’anziano fragile ad essere ad alto rischio di disabilità funzionale, cognitiva e psico-sociale che rendono per l’anziano difficile un ritorno alla condizione precedente l’infezione: questa è la chiave di lettura da applicare all’analisi del rapporto tra anziano e infezione da coronavirus. Gli anziani che si trovano all’interno di una Rsa, poi, sono per lo più soggetti fragili ad altissimo rischio, vivendo in una condizione di comunità, nella quale un virus può avere una diffusione molto rapida.

Poi, l’happy-end di qualsiasi favola che si rispetti: il traguardo di Giovanna Pastorino, originaria di Bergeggi, ospite presso la residenza protetta “Opera Pia Siccardi-Berninzoni” di Spotorno, guarita dal Coronavirus, giusto in tempo per brindare al suo centesimo compleanno insieme ai propri cari.

Nonnina Giovanna compie cent’anni: il racconto sindaco di Bergeggi

A raccontarlo è il sindaco di Bergeggi, Roberto Arboscello: “E’ stato emozionante vederla commuoversi quando mi ha visto . Fino a qualche anno fa mi chiamava in ufficio dicendomi ‘sindaco non dimenticarti di me ora che non sono più a Bergeggi’. Oggi sono qui come amico e primo cittadino: come promesso, Bergeggi non si è dimenticata di lei” – ha detto il sindaco Roberto Arboscello.