Pubblicato il 12 Agosto, 2021
Il corpo ritrovato domenica scorsa a Tenù (Brescia), lungo un torrente che porta alla centrale idroelettrica, è di Laura Ziliani, ex vigilessa di 55 anni di cui non si avevano più notizie dall’8 maggio scorso. Per il riconoscimento è stata decisiva una ciste sotto il piede destro. Sul corpo non sono stati trovati segni di violenza, ma per avvalorare l’ipotesi dell’avvelenamento è necessaria l’analisi degli organi interni. Addosso al cadavere, ormai decomposto, c’erano anche gli orecchini che i parenti hanno riconosciuto. La Procura di Brescia aveva aperto un’inchiesta per omicidio volontario e occultamento di cadavere indagando due delle tre figlie della ex vigilessa e il fidanzato della maggiore.
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