Caltagirone, il vicesindaco Sabrina Mancuso rinuncia all’indennità, finanziando 14 borse di studio

Altre 14 borse di studio dalla rinuncia all’indennità di carica dell’assessore e vicesindaco Sabrina Mancuso: domande entro lunedì 31 maggio

Quattordici borse di studio di mille euro ciascuna, in aggiunta alle 28 già consegnate nel 2019, saranno assegnate dall’Amministrazione comunale ad altrettanti studenti meritevoli e con un Isee 2020 non superiore a ottomila euro per la frequenza universitaria. L’iniziativa è possibile grazie alle risorse rese disponibili dalla rinuncia all’indennità di carica connessa al suo mandato amministrativo da parte dell’assessore al Welfare e vicesindaco, Sabrina Mancuso.

Nell’apposito bando si indicano i requisiti richiesti: 1) Essere residenti nel Comune di Caltagirone; 2) Avere conseguito il diploma o la licenza liceale nell’anno scolastico 2019-2020; 3) Avere conseguito il diploma/licenza liceale con un voto pari o superiore a 82; 4) Avere un Isee valido per il 2020 pari o inferiore a 8mila euro; 5) Essere iscritti a una facoltà universitaria non telematica.

Le domande devono essere presentate entro lunedì 31 maggio 2021 nelle modalità stabilite nel bando (invio tramite pec a: protocollo.caltagirone@pec.it o, in caso di necessità, all’indirizzo di posta ordinaria: ufficio-spedizione@comune.caltagirone.ct.it, oppure consegna brevi manu all’Ufficio protocollo), che indica pure i criteri seguiti per l’elaborazione della graduatoria e che sarà a breve consultabile sul sito del Comune (www.comune.caltagirone.gov.it), nella sezione bandi e avvisi .

Con la rinuncia dell’assessore Mancuso, dal primo giorno di amministrazione, all’indennità di carica, è stato costituito un fondo dedicato agli studenti meritevoli e, al tempo stesso, in possesso di determinati requisiti Isee.