Nella trascorsa giornata i poliziotti del Commissariato Sezionale Borgo Ognina, hanno indagato i pregiudicati L.A. (classe 1990) e F.A. (classe 1968) per i reati di truffa ed indebito utilizzo di carte di credito.
Le indagini prendono le mosse da una querela presentata dalla vittima nei confronti di ignoti. L’uomo, infatti, dopo aver messo in vendita su un sito internet un telefono cellulare, veniva contattato da un fantomatico acquirente che manifestava la volontà di acquistarlo pagandolo mediante accredito della somma richiesta sulla carta di credito del venditore; al tal fine gli forniva precise istruzioni su come ottenere il pagamento.
Così, l’ignara vittima, recatasi presso uno sportello bancomat, veniva indotto ad inserire la propria carta di credito e, sotto dettatura telefonica del sedicente acquirente, a digitare alcuni codici sulla tastiera della postazione ATM. Solo al termine delle operazioni, la vittima si accorgeva di essere stato raggirato: infatti, anziché aver ricevuto un accredito, in realtà aveva effettuato tre ricariche su delle carte postepay per un importo complessivo di circa 800 euro.
L’attività investigativa, espletatasi attraverso accertamenti bancari, ha permesso di ricostruire il flusso di denaro e di rintracciare e denunciare gli autori della truffa, che annoveravano numerosi precedenti per reati della stessa specie.
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