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Celebrazioni del 25 aprile in forma statica molto partecipate

25 APRILE: LA CELEBRAZIONE NEL COMUNE DI CAMPIGLIA MARITTIMA

Pubblicato il 27 Aprile, 2021

Un 25 Aprile nel comune di Campiglia Marittima che ha dato il segno della speranza con una celebrazione in presenza, e che è stato un messaggio molto forte del significato profondo di questa ricorrenza, la ritrovata libertà nazionale di 76 anni fa, la liberazione dall’occupazione nazista e dal regime fascista e la riaffermazione dei valori e dei diritti che non sono mai scontati e per i quali bisogna quotidianamente battersi.
La memoria e il futuro in un continuo impegno di studio e approfondimento sono stati i capisaldi emersi dalle parole pronunciate nei discorsi della sindaca Alberta Ticciati, del consigliere regionale Gianni Anselmi e del rappresentante dell’Anpi Jacopo Bertocchi.


Ha detto nel suo intervento la Sindaca: “Nel ricordo e nella consapevolezza di quanto accaduto in quegli anni, urge una riflessione in questo 2021 così drammaticamente straordinario. Anche nel civile occidente infatti, dove la libertà è data ormai per scontata, sebbene la pandemia abbia messo in luce la precarietà ed il valore di tutto ciò che fino a ieri era ritenuto come dovuto, non tutti i cittadini sono ancora veramente liberi.


Si pensi all’attualissimo tema delle discriminazioni dovute all’orientamento sessuale, di genere, di provenienza geografica, che ancora oggi aggredisce il nostro Paese e costringe centinaia di persone nella marginalità, nell’anonimato, nella difficoltà psicologica e sociale a causa del comportamento di chi gli sta accanto.


Non è ammissibile che nel 2021 si sia ancora costretti a fare appello alle coscienze collettive per reagire di fronte a violenze psicologiche e fisiche davvero incomprensibili. Per queste ragioni è necessario non attendere ulteriormente ed adeguare il nostro sistema normativo affinché tutte le persone abbiano davvero la stessa dignità, la stessa libertà, lo stesso diritto di vivere secondo le proprie inclinazioni e scelte di vita.

E quindi anche da qui, oggi, nella giornata della liberazione, invochiamo con forza che queste leggi arrivino al più presto per garantire questi diritti inviolabili, per tutti, penso alla legge Zan, allo Ius soli, e a molte altre”.
Del valore e della bellezza della celebrazione collettiva della festa del 25 Aprile ha parlato il consigliere regionale Gianni Anselmi che, invitato dalla sindaca, ha voluto condividere come rappresentante istituzionale della Regione Toscana, la celebrazione con i suoi concittadini venturinesi e campigliesi ricordando anche, proprio nel parco della Memoria dove si è svolta la cerimonia, il prof. Ivan Tognarini, originario di Campiglia Marittima “che alla ricerca su Memoria e antifascismo ha dedicato l’impegno di una vita”.


E del grande lavoro sulla Memoria che recentemente, anche con il sito noipartigiani.it, hanno avviato Gad Lerner e Laura Gnocchi, ha parlato Jacopo Bertocchi come rappresentante dell’Anpi, l’associazione nazionale dei partigiani dalla quale l’ex vicesindaco ha ricevuto l’invito, come tutti gli altri rappresentanti, a celebrare “dignitosamente” il 76° anniversario della Liberazione. E partendo da qui, Bertocchi ha detto di questo “Memoriale” della Resistenza italiana che raccoglie 1500 interviste di chi da protagonista di questa stagione racconta quel momento storico con lucidità e coraggio, parlando di ferite profonde personali o del Paese, e ha poi rilevato la necessità di rinnovare costantemente, tra i giovani, la consapevolezza dei rischi del pensiero unico, della mancanza di confronto attivo, di concetti che solo la storia, la cultura possono rinforzare. Terza rispista al come si fa, a celebrare “dignitosamente” questa giornata: “Vedendo questo giorno non come una strumentalizzazione di una parte politica, ma un fatto storico ineludibile su cui la nostra Costituzione, il nostro impianto giuridico e statale trovano legittimità, il momento fondativo per la costruzione di una nuova società”.


La celebrazione si è conclusa con la deposizione di un garofano rosso alla targa di via della Resistenza, su iniziativa di Arci, consegnato nelle mani della sindaca dal rappresentante dell’Arci Ado Grilli. Poi alle 12.00 in diretta streaming, si è tenuto il concerto per violino e pianoforte dei maestri Chiara Morandi e Vincenzo Audino che ha fatto sintesi tra il Capodanno Toscano del 15 marzo e la festa della Liberazione del 25 aprile. L’iniziativa che ha visto come palcoscenico il teatro dei Concordi è stata organizzata da Regione Toscana, Teatro dell’Aglio, Rotary Club Piombino. Il tutto si può rivedere e riascoltare sui canali social del Comune di Campiglia Marittima.

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