Così Parvin Tadjk.
Lo raccontano gli avvocati della difesa, all’uscita dall’udienza conclusa pochi istanti fa.
Le due abitazioni nel residence di Porto Cervo sono adiacenti, separate da una parete sulla quale, a detta di Tadjk, i ragazzi bussavano abitualmente per avvisare del loro rientro.
Questa mattina è iniziata con un’ora di ritardo l’udienza del processo a porte chiuse che si celebra al tribunale di Tempio Pausania a carico di Ciro Grillo, figlio di Beppe, e tre suoi amici genovesi, Francesco Corsiglia, Edoardo Capitta e Vittorio Lauria.
L’apertura dell’udienza è slittata perché c’era prima da inaugurare una nuova sala del Tribunale, intitolata a Rosario Livatino, il magistrato assassinato da Cosa nostra il 21 settembre 1990, ad Agrigento.
Oggi in aula, davanti al collegio dei giudici, presieduto da Marco Contu (a latere Nicola Bonante e Marcella Pinna), hanno sfilato nove testimoni.
Sono stati sentiti la donna che si occupava delle pulizie nella villetta a schiera dei Grillo, una vicina di casa, i gestori e il personale delle farmacie e dei bar dove le due ragazze e gli imputati si sarebbero recati prima della serata al Billionare e dopo la notte a casa Grillo.
Nessuno dei quattro imputati, né le due presunte vittime, sono stati presenti in aula.
Dopo quelli registrati nei giorni e nelle settimane scorse, ancora un incidente nel Salento. Il…
Dopo quelle dei giorni e delle settimane scorse, ancora una tragedia sfiorata nel Salento. Parte…
Da un po' di tempo a questa parte a Chiara Ferragni non ne va bene…
Non c'è pace in casa Rai e l'addio di Amadeus, che pure ha sollevato un…
Whoopi Goldberg è una delle attrici hollywoodiane più famose e apprezzate ma anche lei, come…
Ennesima tragedia dettata dall'incapacità di accettare una relazione ormai finita. Il 40enne Marco Manfrinati ha…