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Come aprire un’attività nel settore dell’artigianato

Quali sono, tuttavia, i molteplici step da portare a termine in riferimento all’apertura di un’impresa artigiana? Come riuscire a trasformare in meglio le proprie passioni, le proprie competenze in un mestiere? Si parta dall’idea di fondo che dare il via a un laboratorio con un negozio artigianale necessita di un percorso piuttosto lungo e complesso.

Pubblicato il 14 Luglio, 2023

Il tessuto industriale italiano risulta tutto incentrato attorno al mondo delle PMI, spesso contraddistinte da una forte connotazione artigianale.

Il loro successo è basato su un sapiente mix di prodotti di pregevole fattura, con un livello qualitativo ampiamente superiore alla media, su un design molto curato nei dettagli, caratterizzato da una resa visiva incredibilmente unica, su una forte impronta creativa e su una tradizione secolare.

Ecco spiegati i motivi per cui aprire un’attività artigianale si rivela spesso una scelta vincente, se si ha un know-how alle spalle, e un’idea foriera di ottimi risultati in termini di business.

L’iter relativo all’apertura di un’impresa artigianale è alquanto tortuoso: tanti gli adempimenti necessari

Quali sono, tuttavia, i molteplici step da portare a termine in riferimento all’apertura di un’impresa artigiana? Come riuscire a trasformare in meglio le proprie passioni, le proprie competenze in un mestiere? Si parta dall’idea di fondo che dare il via a un laboratorio con un negozio artigianale necessita di un percorso piuttosto lungo e complesso.

La scure della burocrazia risulta un ostacolo davvero ostico da superare.Per questo motivo, avvalersi di professionisti e di consulenti qualificati nel settore si dimostra sempre e comunque una decisione oculata. A tal proposito, ecco tutta una serie di dritte utili a tema in relazione a come aprire un’attività artigianale con Confartigianato Imprese Padova.

In sostanza, i passaggi basilari da seguire e gli adempimenti fondamentali da portare a termine sono i seguenti: messa a punto di un business plan, ottenimento dell’autorizzazione sanitaria dell’ASP di riferimento, apertura di una Partita IVA, iscrizione alla Camera di Commercio competente e registrazione all’Albo delle Aziende Artigiane.

Aprire un laboratorio artigianale, dove si richiedono macchinari all’avanguardia o dispositivi speciali, quali un forno per un pastificio o per una pasticceria, necessita di svariati permessi, nonché del possesso di numerosi requisiti di natura igienica e sanitaria. Ecco perché occorrono gli accertamenti.

E dopo aver ottenuto tutti i permessi? Bisogna aprire la Partita IVA. In questi casi, ci si rivolge agli uffici dell’Agenzia delle Entrate.

Portato a termine questo step, è la volta dell’iscrizione al Registro delle Imprese: ci si reca presso la Camera di commercio di riferimento, esibendo sia la carta d’identità sia il codice fiscale. A quel punto, saranno state poste tutte le basi attinenti al completamento delle pratiche di iscrizione dell’impresa artigianale.

Apertura Partita IVA: come richiederla?

Oltre ad andare presso gli uffici dell’Agenzia delle Entrate, una scelta molto conveniente in termini di ottimizzazione delle tempistiche consiste nel procedere al download dell’apposito modello. Dove lo si trova? Direttamente sul portale dell’Agenzia delle Entrate.

In seguito, una volta allegati i documenti richiesti e compilati i dati, lo si potrà inviare per via telematica.

Rivolgersi ai professionisti è praticamente imprescindibile

Siccome si tratta di una materia altamente tecnica, la scelta di rivolgersi a professionisti del settore, si rivela sempre corretta, perché si evitano gli errori e lo stress dell’apparato burocratico.

Chi meglio di chi lavora nel settore sa come districarsi al meglio tra gli innumerevoli rivoli della nostra burocrazia? La trafila inerente all’avvio di un laboratorio artigiano, in questo modo, sarà tutta in discesa.

Come comportarsi se si è alle prime armi?

Richiedere uno studio di fattibilità di un’impresa a carattere artigianale si dimostra una scelta valida: avere i dati e le informazioni derivanti da accurate indagini di mercato, conoscere al meglio chi sono i competitor potenziali e come sono posizionati sul mercato e disporre di una panoramica ben chiara circa la normativa settoriale può costituire un’ottima base di partenza e indirizzare al meglio il decollo di un business di successo.

Presa la decisione, si può dare il via all’implementazione di un piano di sviluppo, focalizzandosi sull’area finanziaria e tenendo presenti quali figure professionali sono necessarie.

Ognuna di queste, ovviamente, deve aver maturato competenze utili per la crescita dell’attività.

Attenzione ai finanziamenti e ai bandi

Monitorare i finanziamenti e i bandi conviene sempre, perché consente di ammortizzare le spese, evitando di accollarsi spese di troppo. Le opportunità per restituire a tasso agevolato l’importo ottenuto, spesso anche non nella sua totalità, non mancano di certo!

Conclusioni

Grazie a questi semplici accorgimenti, veder trasformare un’idea di business in un laboratorio artigianale non sarà un’utopia.

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