A Torre Annunziata i Carabinieri della Compagnia oplontina continuano nei servizi di contrasto ai simboli delle prepotenze. Persone che pretendono di possedere un posto auto sul suolo pubblico dimenticando le più comuni regole dello stato civile. Una situazione che purtroppo portò alla morte di Maurizio Cerrato, ucciso semplicemente perché provò a difendere la figlia da una banda di criminali per una questione legato al parcheggio.
Questa volta i militari dell’Arma insieme agli agenti della locale polizia municipale si sono imbattuti in ostacoli più “impegnativi” da rimuovere. Fioriere e una parte di cassettiera messe in via Pimental e in via Pagano che sono state tolte per permettere a chiunque di parcheggiare la propria auto. Un posto auto era addirittura riservato ai portatori di handicap.
Durante il servizio, i Carabinieri hanno identificato 88 persone e identificato 41 veicoli.
Controllati durante la movida diversi esercizi commerciali. 3 di questi sono stati sanzionati per la mancata osservanza delle normative sull’intrattenimento musicale e audio-visivo e per l’assenza delle autorizzazioni SIAE. Denunciato un 28enne che era alla guida della sua auto in via Gino Alfani nonostante non abbia mai conseguito la patente.
Segnalati al Comune diversi cumuli di rifiuti ingombranti e speciali abbandonati in strada nel rione “Poverelli”. L’immondizia è stata rimossa da una ditta specializzata. 5 gli assuntori di droga segnalati alla prefettura.
I servizi continueranno nei prossimi giorni
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