Lecce Primo piano

Covid in Puglia, terapie intensive piene e soglia critica superata. Bloccati i ricoveri non urgenti

Leggi l'articolo completo

Ormai è proprio il caso di dirlo. Il Covid in Puglia, così come in tutto il Paese, sta vivendo nel pieno la sua terza ondata, forse la più critica per diverse ragioni. I dati continuano a far registrare curve in rapida ascesa, ma a preoccupare di più è la situazione che si sta vivendo negli ospedali pugliesi che, purtroppo, rischia di peggiorare ancora. Al momento continuano a crescere i ricoveri da Covid in Puglia e nelle nostre strutture è stata superata la soglia critica di occupazione di posti letto da parte di pazienti positivi, sia nelle terapie intensive che nei reparti dell’Area Medica, come pneumologia e malattie infettive. Per soglia critica si intende una soglia limite fissata dal Ministero della Salute.

Covid in Puglia, ricoveri non urgenti bloccati fino al 6 Aprile

La situazione di forte pressione che si sta vivendo negli ospedali per il Covid in Puglia, riguarda soprattutto la Provincia di Bari. Ad emettere questo preoccupante verdetto è stato un report di Agenas, Agenzia Nazionale per i servizi sanitari regionali. Nelle rianimazioni il tasso di occupazione è salito di due punti percentuali, e ora si attesta al 33%, mentre il limite fissato dal ministero della Salute è del 30%. In area medica, invece, il tasso di occupazione è pari al 42%, due punti sopra la soglia critica stabilita al 40%. Continua a crescere il numero dei ricoverati totali, passati nelle ultime ore da 1.701 a 1.750. In affanno anche i pronto soccorso. Tutti dati allarmanti che hanno imposto una decisione dolorosa, ma obbligatoria: il blocco dei ricoveri non urgenti. Fino al 6 aprile prossimo, infatti, così come spiegato in un documento firmato dall’assessore alla Salute della Regione Puglia, Pierluigi Lopalco, “sono stati sospesi i ricoveri programmati sia medici che chirurgici nelle strutture ospedaliere pubbliche Covid e no-Covid. Saranno possibili solo i ricoveri di urgenza, provenienti dal Pronto soccorso e quelli cosiddetti «non procrastinabili», cioè i ricoveri elettivi oncologici, i ricoveri elettivi non oncologici di priorità A, malattie rare“.

Leggi l'articolo completo
Carmelo Dimitri

Recent Posts

Clamorosa indiscrezione dall’intelligence USA: “La morte di Navalny non è stata ordinata da Putin”

La morte di Navalny ha scosso la Russia, ma in generale l'Occidente e tutto il…

22 minuti ago

Il curioso caso di “Baby Reindeer”: la vera stalker della serie tv diventa vittima di stalking

Su Netflix sta impazzando "Baby Reindeer", una serie tv che parla di una stalker e…

51 minuti ago

Catania, arrestato pusher nella zona della Movida

Catania, quartiere “Centro”. Arrestato un pusher che riforniva la zona movida di piazza Currò

1 ora ago

Via Landolina, poliziotto fuori servizio sventa un furto e fa arrestare il ladro

Nel primo pomeriggio di ieri, 26 aprile, durante l’ordinario servizio di controllo del territorio, gli…

1 ora ago

Scoppia un terribile incendio in una casa, fratellini di 6 e 3 anni ritrovati abbracciati

Una storia terribile ma allo stesso tempo commovente giunge dagli Stati Uniti, precisamente dalla Virginia,…

1 ora ago

Va dai carabinieri per sporgere denuncia: “La mia compagna è scomparsa”. Ma viene arrestato

Un romeno di 45 anni ad Ardea, in provincia di Roma, si è recato dai…

2 ore ago