Riardo, il sindaco rinvia la didattica in presenza a dopo il 31 gennaio. Ecco le ragioni

Dal Comune di Riardo arrivano decisioni per quanto riguarda la didattica in presenza, che non riprenderà almeno fino al 31 gennaio.

Infatti il Sindaco di Riardo, Armando Fusco, ha firmato un’ordinanza con cui ha disposto la chiusura delle attività didattiche in presenza fino al 31 gennaio 2021.

Il provvedimento si è ritenuto necessario ed opportuno per varie ragioni.

Innanzitutto sono stati accertati altri due casi di contagio sul territorio.

È stata segnalata la presenza di diverse persone di nazionalità straniera che non hanno comunicato l’ ingresso a Riardo.

“Inoltre, – sottolinea il sindaco – non risultano pervenuti i richiesti dati in ordine ai tamponi a Operatori scolastici, alunni e loro familiari”.

Ovviamente erano tamponi richiesti su base volontaria agli Operatori scolastici, agli alunni e loro familiari a cui si sarebbero potuti/ dovuti sottoporre.

“Non avendo ricevuto questi dati, – prosegue il sindaco – la ripresa dell’ attività didattica in presenza del personale scolastico, docente e non docente, degli alunni provenienti da diversificati contesti familiari, sociali territoriali è sicuramente un potenziale fattore di rischio che, all’ attualità deve essere evitato”.

Tra l’ altro è stata richiamata l’ attenzione sulla circostanza che gli organi di informazione hanno già anticipato, e cioè l’ adozione di ulteriori restrizioni per fronteggiare una possibile “terza ondata” di contagi (per alcuni epidemiologi già iniziata).

Il provvedimento è stato già notificato agli operatori scolastici, alla Prefettura, alle unità di crisi presso la Regione Campania e potrà essere revocato solo in presenza di nuove e diverse situazioni che ne potrebbero legittimare i presupposti .