Pubblicato il 28 Giugno 2020
Il Covid 19 ha giocato un effetto negativo per tutti. Non solo per gli effetti e le conseguenze, ma anche per il calo del prodotto interno lordo (PIL). E non ci riferiamo soltanto alle imprese, ma anche Al settore alimentare.
Covid 19, settore alimentare in calo del 5%
In effetti in questo 2020 si registrerà un calo del settore alimentare pari al 5% secondo la 6/a edizione del ‘Food Monitor’ dell’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo (Cuneo). La ripresa, statisticamente, si avrà nel 2021 con una crescita del 7, 7%.
Crisi del settore, dati confortanti nel lungo periodo
Dati confortanti se guardiamo al lungo periodo.
Nel biennio 2020/2021 ci sarà un rialzo delle esportazioni che cresceranno dell’11% circa.
L’impennata riguarderà il commercio di distillati, farine, attrezzature, dolci, acqua, caffè e latte. I settori del vino, del confezionamento, della birra e dei salumi esporteranno con valori vicini alla media del settore. Peggio l’esportazione di conserve e pasta il cui rialzo sarà inferiore.