Il Covid 19 ha giocato un effetto negativo per tutti. Non solo per gli effetti e le conseguenze, ma anche per il calo del prodotto interno lordo (PIL). E non ci riferiamo soltanto alle imprese, ma anche Al settore alimentare.
In effetti in questo 2020 si registrerà un calo del settore alimentare pari al 5% secondo la 6/a edizione del ‘Food Monitor’ dell’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo (Cuneo). La ripresa, statisticamente, si avrà nel 2021 con una crescita del 7, 7%.
Dati confortanti se guardiamo al lungo periodo.
Nel biennio 2020/2021 ci sarà un rialzo delle esportazioni che cresceranno dell’11% circa.
L’impennata riguarderà il commercio di distillati, farine, attrezzature, dolci, acqua, caffè e latte. I settori del vino, del confezionamento, della birra e dei salumi esporteranno con valori vicini alla media del settore. Peggio l’esportazione di conserve e pasta il cui rialzo sarà inferiore.
L'uomo, 28enne, è stato denunciato dai carabinieri della stazione di San Felice Circeo per aver…
Dalle risse tra passeggeri ai piloti che si addormentano ne stanno succedendo davvero di tutti…
L'intervento dei carabinieri della locale caserma ha portato alla denuncia dell'uomo, di 32 anni, accusato…
Una storia davvero assurda arriva dagli Stati Uniti, dove un prete americano è finito in…
Uno sconvolgente caso di malasanità si è verificato a Bergamo, dove la 61enne Stella Alaimo Franco…
Continua ad infuriare il dibattito sul Ponte sullo Stretto: da un lato c'è chi come…