L’Agenzia europea del farmaco (Ema) riconosce “possibili” legami di causa-effetto tra il vaccino di Johnson and Johnson e gli eventi “molto rari” di trombosi cerebrale che si sono verificati negli Stati uniti. Si legge in una nota dell’Agenzia Ue, nella quale si precisa però che “i benefici superano i rischi“. Lo si legge in una nota redatta al termine della revisione sul siero. Tutti gli eventi rari di trombosi cerebrale “si sono verificati in persone di età inferiore a 60 anni entro tre settimane dalla vaccinazione” con il siero di Johnson and Johnson, per “la maggioranza nelle donne. Sulla base delle prove attualmente disponibili, i fattori di rischio specifici non sono stati confermati“, scrive l’Agenzia europea del farmaco.
E ancora: “I casi di eventi rari esaminati dopo il vaccino della J&J sono molto simili ai casi verificatisi con il vaccino Covid-19 sviluppato da AstraZeneca”.
“La valutazione scientifica dell’Ema è alla base dell’uso sicuro ed efficace dei vaccini Covid-19. Le raccomandazioni dell’Ema sono la base su cui i singoli Stati membri dell’Ue attueranno le loro campagne di vaccinazione nazionali. Questi possono differire da Paese a Paese a seconda delle esigenze e circostanze nazionali”, si legge nella nota dell’Ema. (fonte: Ansa)
Solo pochi giorni fa era circolata la notizia che Chiara Ferragni ha bisogno di 6…
Nella giornata di ieri l'Inter, dopo la vittoria sul Torino, ha festeggiato il suo ventesimo…
La forza dell'amore può tutto, perfino battere la morte, anche se per un tempo limitato.…
Durante l'ultima Milano Fashion Week tra i capi d'abbigliamento più chiacchierati delle collezioni autunno/inverno 2023/2024…
Sequestrati in tutto circa 100 chilogrammi di prodotti senza tracciabilità in tre attività di ristorazione…
In termini d'immagine non è un periodo particolarmente brillante per la Rai: dopo il comunicato…