Pubblicato il 2 Gennaio, 2022
Dobbiamo prendere atto dell’ennesimo schiaffo della ASL alla popolazione di Piombino.
Di fatto il medico di Monteverdi che doveva coprire Piombino si è ammalato il 30 dicembre sera. Ciò ha comportato la chiusura di 3 postazioni su 7: Monteverdi, Venturina e Piombino.
Le consulenze telefoniche e le visite domiciliari (che sono le + importanti) sarebbero garantite da Donoratico e San Vincenzo in prima battuta, poi anche da Rosignano e Cecina.
Questo vuol dire che dal 30 dicembre Piombino, che è la seconda città della Provincia di Livorno per popolazione con i suoi 35000 abitanti, viene lasciata senza medico di continuità assistenziale, e che per avere una semplice ricetta di farmaci anche importantissimi quali l’insulina bisogna recarsi fino a Donoratico.
Questa ennesima dimostrazione di disinteresse della ASL per il benessere della nostra cittadinanza è assurda e intollerabile. .
Chiediamo alla ASL di provvedere immediatamente a ripristinare il servizio della continuità assistenziale.
Ci attiveremo ad ogni livello perché questo grave disservizio riceva le dovute censure, e responsabili i meritati provvedimenti.
Per il Gruppo consiliare
UDC-CIVICI-POPOLARI-LIBERALI
Dr. Mario Atzeni
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