Pubblicato il 15 Febbraio, 2021
Non ci fermiamo. Non ci sono pandemie che tengono.
Una nuova settimana di appuntamenti, Gruppo Facebook Edizioni Il Foglio, ore 18 e 30.
Un buon successo di pubblico, molto interesse da parte di tanti appassionati, ci consiglia di continuare nella nostra iniziativa.
Non solo libri che pubblichiamo ma anche autori che ci emozionano.
Tutte le puntate sono reperibili sul Gruppo
e sul canale YouTube (https://www.youtube.com/channel/UC1IvPHLbtPLFKNQ2n2BEZKg?view_as=subscriber)
Importante la collaborazione con UNITRE PIOMBINO.
Abbiamo avuto Lucilla Lazzarini con gli incontri su Dante Alighieri.
Adesso avremo Medioevo al Cinema: Robin Hood, Romeo e Giulietta, Il nome della rosa (Cecilia Vanni: 16 – 19 – 23 febbraio) e L’architettura monumentale religiosa nel M.E. I casi di Siena e Grosseto(Francesco Gambicorti: 26 febbraio e 2 marzo)
Collegatevi al Gruppo FB: https://www.facebook.com/groups/65808867039/
PROGRAMMA 14 – 20 febbraio
Domenica 14 Gordiano Lupilegge la storia d’amore di Giovanni e Debora, pagine scelte da Calcio e acciaio e da Sogni e altiforni (scritto con Cristina De Vita). I libri di San Valentino
Lunedì 15 Roberto Mosiparla di Corso Donati, il grande nemico. Passeggiate con Dante, a Firenze.
Martedì 16 Cecilia Vanni – in collaborazione con Unitre Piombino – Medioevo al Cinema: Robin Hood
Mercoledì 17 Giulia Campinoti – Manga e Piombino in love!
Giovedì 18 Maria Gestri – in collaborazione con Unitre Piombino – L’horror nelle fiabe
Venerdì 19 Cecilia Vanni – in collaborazione con Unitre Piombino – Medioevo al Cinema: Il nome della rosa
Sabato 20 Francesca Lenzi – Federico Fellini onirico
EVENTI RECENTI (per la memoria storica)
Lunedì 8 Roberto Mosi – L’ex Ospedale di Volterra – dal libro Sinfonia per San Salvi (Il Foglio Letterario Ediozioni, 2020)
Martedì 9 Lucilla Lazzarini – Dante e La Commedia – Parte 3 (Inferno) – in collaborazione con Unitre Piombino
Mercoledì 10 Patrizia Lessi ci parla della narrativa di Ray Bradbury
Giovedì 11 Gordiano Lupi – Per un tentativo di critica a Salò – le centoventi giornate di Sodoma, film testamento di Pier Paolo Pasolini
Venerdì 12 Lucilla Lazzarini– Dante e La Commedia(Parte 4) (Purgatorio) – in collaborazione con Unitre Piombino
Sabato 13 Patrizio Avella – La poesia di Réminescences e i libri per San Valentino (Piombino in love/ Modigliani, le donne e Parigi)
Continuate a seguirci numerosi, ogni sera, sul nostro canale, ore 18 e 30.
Le nostre novità su IBS:
Alessandro Fulcheris – Il mistero del Falcone – pag. 150 – euro 14
L’epopea dei sommergibili atlantici della Regia Marina nel secondo conflitto mondiale impersonata in una celebre missione del “Da Vinci” comandato da Gianfranco Gazzana Priaroggia rivive nel romanzo di Alessandro Fulcheris che richiamando anche i Paracadutisti della “Folgore” impegnati sul fronte sud del deserto nella battaglia di El Alamein si fonde, nell’estate del 1980, con tre amici diciassettenni sul promontorio del “Falcone” a Piombino (LI). Personaggi veramente esistiti con fatti realmente accaduti e una vecchia batteria antinave ormai in disuso, i residui bellici e la leggenda di un sommergibile incavernato e nascosto da quasi 40 anni forma, nella fantasia dell’autore, un avvincente intreccio tra due tempi. Storie ormai sepolte e piene di sofferenza rivivono nel libro, insieme ai tre amici spensierati col chiodo fisso della pesca coinvolti in un pericoloso episodio sugli scogli del Falcone in quella meravigliosa estate del 1980. Prefazione di Marcello Polacchini, nipote dell’Ammiraglio Romolo Polacchini comandante della base sommergibilistica italiana “Betasom” sita a Bordeaux nell’ultimo conflitto mondiale. Dopo aver pubblicato “Il Cappello a galla” e “Bar Nazionale memorie di un barista” in uscita il terzo libro di Alessandro Fulcheris, stavolta un vero e proprio “romanzo” per la Casa Editrice Piombinese “Il Foglio”. Pagine 150, prezzo 14 euro, ordinabile anche su Amazon e IBS.
Anna Lanzetta – Parole e pensieri di Bona Bianchi, donna di Piombino” – Pagine: 212 – Bona Bianchi (1910 – 1973) visse nel periodo fascista la sua giovinezza, scrisse molto, persino un romanzo (che ristamperemo!) – L’incantesimo pubblicato dalla tipografia La Perseveranza – quando aveva soltanto 14 anni. Villa Bona fu la sede del suo soggiorno piombinese, costruita dal padre che morì a soli 44 anni, a causa di un incidente sul lavoro. Bona girava l’Italia, con il tempo si accorse di possedere doti da medium, aiutando i medici a scoprire malattie e prevedendo persino la morte di Stalin. Nel dopoguerra, importante la sua collaborazione a Costa Etrusca, storica rivista diretta da Ivio Barlettani, dove si firmava spesso Bona Rossi e curava la rubrica C’era una volta, a Piombino… Non visse a lungo Bona Bianchi. Un triste giorno del 1973 Aulo Taddei, Ivio Barlettani e Alfio Callai la salutarono dalle colonne di Costa Etrusca come la gentile e cordiale scrittrice di brani antologici sulla sua Piombino, una donna d’altri tempi, che aveva vissuto a fondo la sua epoca (gli anni Trenta) e la sua terra, per raccontare il passato con uno stile raffinato ed elegante.