“Fermiamo la strage nei luoghi di lavoro”, è questo l’appello lanciato oggi giovedì 20/5 in tutta Italia, e anche a Catania, da Cgil Cisl Uil nel corso di una mobilitazione che a partire dalle 9,30 in Piazza Università, dopo gli ultimi gravi incidenti sul lavoro avvenuti nel Paese. All’appuntamento con l’assemblea unitaria e pubblica partecpiano i segretari generali di CGIL, Giacomo Rota, di CISL, Maurizio Attanasio e di UIL, Enza Meli che aprirà la mattinata di lavori con il suo intervento. Sul palco ci sarà anche Sebastiano Cappuccio, segretario generale di Cisl Sicilia e Nino Marino, segretario generale di Uila Uil Sicilia. Intervengono i lavoratori Rsu, Rls, ex vittime di incidenti sul lavoro o parenti di caduti nel luogo di lavoro. Presenti delegazioni di tutte le categorie sindacali. Chiuderà i lavori Roberto Ghiselli, segretario confederale della Cgil nazionale.
Con la mobilitazione di oggi, Cgil, Cisl e Uil ribadiscono ancora una volta “che bisogna ancora fare molto per fermare questa strage nei luoghi di lavoro” e chiederanno un Patto per la salute e la sicurezza.
Fra i punti essenziali delle richieste unitarie: la contrattazione nei luoghi di lavoro per incidere sull’organizzazione del lavoro con impatto sulla salute e sicurezza; la qualificazione delle imprese, la formazione, il rafforzamento della rappresentanza sindacali, maggiori ispezioni nei luoghi di lavoro, l’innovazione e ammodernamento tecnologico insieme ai dispositivi di sicurezza e la scuola con l’inserimento della materia della salute e sicurezza sul lavoro.
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