Pubblicato il 20 Aprile, 2024
Un agente immobiliare doveva pagare circa 700.000 euro di imposta al Fisco, ma aveva trovato il modo per non sborsare neanche un euro e risultare quindi nullatenente: intestare tutto alla moglie e poi fingere di essersi separato da lei. Un piano ben studiato, che però è saltato a causa di un errore fatale.
La finta separazione
Braccato dal Fisco, l’agente immobiliare aveva solo una strada per non pagare: dimostrare di essere nullatenente. Per questo motivo ha fatto finta di separarsi dalla moglie, alla quale ha intestato tutte le case di sua proprietà e la sua Smart. Aveva anche una fiammante Porsche, intestata alla mamma della presunta ex moglie. In pratica non aveva alcuna proprietà in suo possesso sulla quale l’Agenzia delle Entrate potesse rivalersi.
Un piano quasi perfetto, che però è fallito per la voglia dell’uomo di apparire a tutti i costi sui social. L’uomo infatti ha pubblicato delle foto che lo ritraevano in viaggio con la presunta ex moglie, alcune delle quali all’ombra della torre Eiffel a Parigi. Le foto hanno attirato l’attenzione degli uomini delle Fiamme Gialle, che si sono chiaramente insospettite.
Se i due si erano lasciati, perché continuavano a fare viaggi insieme? E infatti, come riferito dall’edizione torinese de La Repubblica, i finanzieri hanno scoperto che la coppia conviveva ancora sotto lo stesso tetto e che la separazione era solo una farsa.
La condanna
La Corte d’Appello due giorni fa ha confermato le condanne in primo grado: 2 anni per lui e un anno e mezzo alla sua finta ex moglie. Inoltre la coppia dovrà anche pagare 50.000 euro di provvisionale ad un creditore, che aveva vinto una precedente causa civile con l’agente immobiliare.
I giudici hanno quindi riconosciuto che lo scioglimento del matrimonio era del tutto falso e inventato, dal momento che la coppia continuava a vivere “more uxorio”, con l’obiettivo di ingannare il fisco e sottrarsi ai pagamenti tributari.
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