Sono trascorsi due anni da quando il Covid, nel suo periodo di maggiore espansione, si è portato via il padre di Francesco Totti, Enzo, ex impiegato di banca, e il campione che ha vissuto tutta la sua vita calcistica con la maglia della Roma li ha voluto dedicare un messaggio di auguri per il compleanno.
Via social naturalmente, come ogni messaggio di auguri che si rispetti viene divulgato negli ultimi tempi, con una frase di Totti che ha recitato “Buon compleanno sceriffo”. Il tutto a testimoniare il forte legame che il 45enne ex attaccante aveva con il padre attraverso l’uso del soprannome con cui tutte le persone che lo conoscevano lo chiamavano. La dedica è giunta tramite una storia pubblicata con la canzone di Irama, Ovunque sarai, appositamente per chi aveva creduto per primo nel talento del calciatore.
Su Instagram è stata pubblicata dallo stesso Totti una lettera nella quale ci sono anche alcune parole molto toccanti, che riguardano il rapporto che spesso c’è tra genitori e figli. “Devo dirti scusa e grazie – si legge nella lettera –. Scusa per tutte le volte che non ho capito, per tutte le volte che non ti ho detto ti voglio bene, scusa per gli abbracci mancati, per le parole non dette, per gli sbagli che ho fatto, ma soprattutto grazie perché sei stato un padre e non smetterai mai di esserlo. Senza di te non ce l’avrei mai fatta, anche se non sei più con noi il tuo ricordo e il tuo sorriso non saranno mai dimenticati“.
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