Pubblicato il 30 Maggio, 2022
Esattamente nello stesso punto in cui si è scatenata una rissa tra italiani e spagnoli sabato notte, una guerra tra kebabari leccesi ha scatenato un paio di violenti episodi con feriti, minacce e alcuni pachistani indagati. Secondo la parte offesa, infatti, nei mesi scorsi ci sarebbero state delle aggressioni violente nei confronti di un Kebab fast food, da parte dei proprietari dello stesso tipo di negozio che operano nelle vicinanze, con l’intenzione di farli chiudere e abbattere la concorrenza. Il proprietario della parte offesa, un giovane di origine pachistana, si è fatto forza di alcune immagini registrate dalle telecamere di videosorveglianza presenti all’interno del proprio fast food e, con quelle, ha denunciato quanto accaduto. In totale 13 minuti che riprenderebbero le “rappresaglie” subite da lui e i suoi dipendenti per mano di colleghi poco cordiali. I video, come detto, saranno portati in tribunale a supporto delle parole deo giovane pachistano contro i presunti responsabili dell’aggressione, in tutto cinque, anche loro pachistani e titolari di un negozio di kebab situato pochi metri distante.
La guerra tra kpebabari nel entro di Lecce vedrebbe, al momento, cinque indagati e cinque parti offese. Gli episodi di violenza si sarebbero registrati in questo negozio di kebab (quello della parte offesa) in via Dalmazia Birago, a pochi metri da Porta Rudiae. I fatti documentati sarebbero avvenuti in tre serate diverse: 26 e 28 dicembre e 8 febbraio. Nella serata di Santo Stefano, in particolare, dai video si può notare che, all’improvviso, all’interno del fast food entrano tre persone con evidenti intenzioni bellicose. Qualcuno è armato con una mazza di legno, altri brandiscono una sedia. Una rissa che continuerebbe anche all’esterno del locale. Ci sono, purtroppo, anche delle vittime. Una di queste riporta lesioni giudicate guaribili in cinque giorni, un trauma cranico non commotivo, ferita lacero-contusa a una mano, trauma toracico chiuso. Aggressioni che vengono accompagnate da minacce gravi: “Adesso ti faccio vedere io cosa fare con il tuo negozio, come va bene il tuo negozio, ti brucio il negozio.. ti faccio vedere io come funziona qui in Italia, se non fai come ti dico io. Ti ammazzo”. Nella serata dell’8 febbraio, invece, siamo nella cucina del fast food, dove i cuochi sono intenti a impastare e infornare il pane per il kebab. Qui, gli aggressori sono due e i dipendenti tentano di bloccarne uno all’ingresso del laboratorio, ma lui si scaglia contro uno di loro e cerca di immobilizzarlo. Ancora un’altro episodio, invece, sarebbe avvenuto ai danni di un negoziante connazionale, proprietario di un supermercato sempre nelle vicinanze. Muniti di bastoni, infatti, i due avrebbero minacciato l’uomo di bruciare il negozio. Il negoziante ha cercato il dialogo e di placare gli animi ma, di tutta risposta, i due gli hanno dato un violentissimo schiaffo sul viso, tanto da causargli problemi all’orecchio. Il processo avrà inizio il 2 marzo 2023 e la guerra tra kebabari leccesi vivrà una svolta, forse definitiva.
Guerra tra kebabari leccesi, ecco il video di un’aggressione
Il video di una delle aggressioni avvenute all’interno del fast food. Credit to corrieresalentino.it
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