Pubblicato il 8 Agosto, 2022
Lo ha rivelato Abc: “Il presidente della casa d’aste, Bill Panagopulos, ha difeso l’asta e ha affermato che l’acquirente è un ebreo europeo”.
Perché una casa d’asta del Maryland, la Alexander Historical Auctions, ha venduto per 1,1 milioni di dollari l’orologio da polso appartenuto ad Adolf Hitler.
E l’oggetto, con tanto di iniziali del Fuhrer e di svastica nazista, e Panagopulos, che in passato ha venduto altri oggetti del Terzo Reich, avrebbe rivelato la nazionalità dell’acquirente proprio per mettere a tacere le proteste, in particolare delle comunità ebraiche, dopo avere spiegato ai media tedeschi che il suo obiettivo era quello di preservare la storia e che la maggior parte degli oggetti venduti viene conservata in collezioni private o donata ai musei dell’Olocausto.
L’orologio sarebbe stato regalato ad Hitler dal partito nazista nel 1933 , anno della sua ascesa al potere in Germania.
Recuperato nel maggio del 1945 da un soldato francese nell’ex residenza alpina di Hitler a Berchtesgaden , appena quattro giorni dopo il suicidio del dittatore, sarebbe rimasto in possesso della famiglia del soldato per decenni .