Pubblicato il 15 Ottobre, 2023
Un epilogo inatteso quanto cruento quello dell’incontro di calcio tra il Doganella Calcio 2004 e La Setina, valido per la prima giornata del campionato Juniores Provinciali.
Una gazzarra scatenata al minuto 95 della partita cioè quando gli ospiti riescono a pareggiare grazie ad un calcio di rigore assegnato dall’arbitro, Patrizio Grillo della sezione di Aprilia.
E’ infatti in seguito a questo evento che i cancelli del campo Pietro Galamini di via Corona a Cisterna, località Doganella, si aprono e sul campo sciamano non meno di 60 persone. E parte la caccia al sezzese. Il direttore di gara riesce a mettersi in salvo prima di essere raggiunto dai facinorosi, mentre per i ragazzi e lo staff tecnico setino non c’è scampo. Volano schiaffi, calci, pugni con i giovani, alcuni maggiorenni, in casacca rossoblù che cercano di difendersi come possono.
Sono minuti di panico ed apprensione, fino all’arrivo della polizia che riesce, in qualche modo, a riportare la calma.
Il bilancio finale è pesantissimo, soprattutto perché si trattava di una partita di calcio giovanile: cinque persone finiscono infatti in ospedale. Tra le ferite riportate uno zigomo rotto, due mani fratturate, una frattura al naso e mentre una quinta persona è rimasta contusa.
Insomma, siamo alle solite: ci sono società, come quella di Sezze Scalo, che si impegnano per far rivivere un quartiere periferico riportando un’attività che mancava da anni con passione e tenacia e c’è chi, in pochi minuti, distrugge tutto solo perché non è riuscito a vincere una gara di un campionato juniores. Una partita, per altro, ci dicono bellissima e combattuta, ma purtroppo finita nel peggiore dei modi.