Quali sono le strategie di difesa che il governo metterà in campo in caso di un ritorno della pandemia? Secondo quanto riportato dal quotidiano La Repubblica sono quattro gli scenari ipotizzati in un documento stilato dall’esecutivo con le relative strategie anticovid. i quattro scenari che possono verificarsi dipendono dall’indice Rt, cioè dal tasso di contagiosità.
Un indice Rt 1significa che ogni infetto arriva a contagiare solo un altro soggetto e quindi l’epidemia si riproduce ma rimane costante come numero di soggetti, se invece l’indice è superiore di 1 allora l’epidemia si svilupperà esponenzialmente, viceversa nel caso più fortunato se è inferiore di 1 in modo continuativo l’epidemia tende ad esaurirsi e tanto più l’indice sarà basso tanto più veloce l’epidemia si esaurirà. Se poi l’indice diventasse addirittura pari a zero, allora vorrà dire che l’agente patogeno ha esaurito le sue capacità di infettare. importante anche il tempo nel quale si sviluppano i contagi. Vediamo meglio.
Il primo scenario ipotizzato dal Ministero della Salute è quello attuale : Presenza di focolai con indice Rt sopra l’1 per periodi inferiori ad un mese, e quindi si ha la capacità dei sistemi sanitari regionali di tracciare i contagi. In questo caso non ci dovrebbero essere particolari rischi per le regioni che hanno dimostrato di saper affrontare la situazione senza particolari problemi.
Il secondo scenario riguarda una situazione sostenuta e diffusa con indice Rt superiore ad uno per più di un mese ma ancora gestibile dal punto di vista sanitario. In questo caso non ci dovrebbero essere particolari chiusure con le regioni chiamate ad intervenire per cercare di fermare le catene di contagio.
Nel terzo scenario si rientra in uno dei casi più a rischio con i sistemi sanitari che rischiano di non reggere. Un’ipotesi che potrebbe portare a lockdown circoscritti per cercare di fermare l’epidemia e consentire agli ospedali di poter superare la risalita dei contagi.
Il quarto scenario ultimo scenario è quello più grave con l’indice Rt sopra l’1,5 per oltre un mese. In questo caso è alto il rischio di un lockdown a livello nazionale. Si tratta di ipotesi che il Governo ha comunque previsto e messo in conto.
"Mala tempora currunt" per la Royal Family, alle prese con le precarie condizioni di salute…
L'incidente che ha portato alla tragica fine del dottor Correale è avvenuto il 26 ottobre…
Tiene banco il caso Falcinelli, 25enne studente italiano arrestato in condizioni poco chiare all'uscita di…
Matteo Salvini senza freni. Gli attacchi si fanno sempre più pesanti. E oltre che con…
La Procura della Repubblica, nell’ambito delle indagini a carico di un 33enne di Randazzo, indagato…
I tifosi sognano una Juventus che torni a essere vincente in campionato e, soprattutto, in…