Pubblicato il 11 Ottobre, 2023
Restano naturalmente in ospedale, in condizioni di salute precaria, le due persone residenti a Sezze rimaste coinvolte domenica scorsa in un pauroso incidente stradale lungo via Ninfina, meglio conosciuta come Le Coste.
Gianlidano ed Irina sono ricoverati rispettivamente all’ospedale Goretti di Latina ed al San Camillo di Roma. Le loro condizioni sono gravi, come detto, ma la situazione non è così brutta come qualche ora fa. Filtra, insomma, un cauto ottimismo anche se, soprattutto per l’uomo, la prognosi non è stata ancora sciolta.
Gianlidano viene tenuto precauzionalmente in coma farmacologico dopo essere stato sottoposto ad un lunghissimo intervento chirurgico, durato ben 5 ore, per ridurre una emorragia interna riscontrata però solo intorno alle 20 di domenica sera attraverso una Tac, diverse ore dopo l’incidente quindi. In effetti l’uomo era sceso dall’auto da solo subito dopo l’urto e sembrava non aver riportato chissà qual conseguenza. Per questo i soccorritori si erano concentrati sugli altri feriti, che lamentavano dolori decisamente superiori. La verità, però, era ben diversa.
La buona notizia di oggi, però, è che la temperatura corporea si è normalizzata ed anche la conta dei globuli bianchi. Questi due fattori fanno sperare la famiglia e gli amici, che in questi giorni vivono nell’angoscia e nel dolore.
Irina, invece, nonostante diverse fratture, è vigile ed i medici hanno sciolto la prognosi. Insomma, non sarebbe più in pericolo di vita. La speranza di tutti è che notizie altrettanto buone possano arrivare presto anche dal Goretti.
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