Il professore di un istituto superiore del Levante ligure, però, non è riuscito ad avere la meglio perché lo studente minorenne è riuscito a opporsi.
Il ragazzo ne ha parlato con un compagno di classe, che lo ha riferito a una professoressa, la quale, a sua volta, ha denunciato alla polizia.
Al docente, trentenne, sono stati sequestrati telefonino e computer per cercare riscontri.
L’uomo è un insegnante di sostegno che aiuta il giovane, 17 anni, con difficoltà di apprendimento.
Sulla vicenda indaga, nel massimo riserbo, la sostituto procuratore Gabriella Dotto e c’è molta cautela anche perché alcuni particolari raccontati non avrebbero trovato riscontro.
Il docente, arrivato all’inizio dell’anno scolastico con una nomina a supplente, da quando è stata aperta l’inchiesta ha lasciato la Liguria, tornando nella sua città di residenza in una regione del Centro-Sud.
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