Pubblicato il 13 Giugno, 2020
La ciliegia ferrovia di Turi arriva a Roma e precisamente all’ospedale Spallanzani. La destinazione capitolina è una degli ultimi punti toccati dall’iniziativa “Ciliegia ferrovia express” organizzata dall’associazione In Piazza in collaborazione con il Comune di Turi in sostituzione della popolarissima sagra che quest’anno non ha potuto svolgersi (da ultimo decreto le sagre potranno tornare a svolgersi dopo il 14 luglio 2020) per via del blocco degli eventi pubblici a seguito della pandemia da Covid-19.
La macchina organizzativa non si è demoralizzata e ha deciso di rendere la ciliegia ferrovia express, invertendo l’ordine naturale delle cose e associandola alla solidarietà. Non potendo i gastronauti raggiungere Turi per la sagra, è la ciliegia a spostarsi su van toccando alcune città simbolo della Puglia come Gallipoli, Lecce, Ostuni, Bari, e fuori regione come Matera, Ascoli Piceno e appunto Roma.
L’iniziativa solidale prevede la prenotazione online sul sito ufficiale della sagra (qui il link) di una cassetta da 2kg e poi il ritiro in una delle città interessate dal tour. Il ricavato verrà devoluto al fondo messo a disposizione dal Comune di Turi per l’emergenza Covid-19.
Oggi appunto l’arrivo a Roma e la consegna al personale dell’Istituto Nazionale delle Malattie Infettive Lazzaro Spallanzani in segno di riconoscimento per il servizio di aiuto prestato durante la pandemia.
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