Torna la Città Visibile, manifestazione d’arte e animazione culturale urbana che è arrivata alla sua undicesima edizione. Fino a domenica prossima, il centro storico di Grosseto sarà animato da decine di iniziative come l’Hexagon Film Festival (“corti” in vetrina) e le mostre d’arte legate al tema “Fuori di sè” che, in questa edizione, sarà dedicato alle auto-rappresentazioni nell’epoca dei selfie. Questa è la novità più coinvolgente dell’edizione 2020. Gli autoritratti (fotografici, pittorici, narrativi, performativi) racconteranno un sé libero da convenzioni e stereotipi, in grado di andare oltre la superficie descrittiva dell’immagine per animare originali sfide identitarie, politiche e sessuali. Le mostre saranno esposte nelle sedi del Polo culturale Le Clarisse e Museo Archeologico e d’Arte della Maremma, i due “punti cardine” di Fondazione Grosseto Cultura.
Sabato si è tenuto il “clou” principale, la “Notte Visibile della Cultura”, che ha visto la presenza di numerose persone (nel rispetto delle normative anticovid-19) lungo il circuito delle mura cittadine accompagnate da guide esperte alla scoperta in notturna dei segreti e della storia della città. Uno splendido omaggio al celebre compositore musicale Ennio Morricone è stato reso all’interno della stupenda cornice del Cassero senese con le note accompagnate da un gioco di luci proiettato in cielo.
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