Legge di iniziativa popolare contro fascismo e nazismo, raccolta firme attiva anche a Lecce

Una legge di iniziativa popolare per arginare qualsiasi forma di fascismo e nazismo e per contrastare i cosiddetti nostalgici dei due regimi. Una proposta che sta riscontrando tanto successo e che ha visto l’appoggio ed il sostegno di alcune forza politiche del Paese, come Leu, Sinistra Italiana e Articolo 1. Adesso sarà possibile raccogliere le firme a sostegno della legge di iniziativa popolare anche a Lecce, presso la sede dell’Ufficio elettorale (primo piano Viale Aldo Moro, al civico 34). Sarà lì che si potrà sottoscrivere la Legge di iniziativa popolare “Norme contro la propaganda e la diffusione di messaggi inneggianti a fascismo e nazismo e la vendita e produzione di oggetti con simboli fascisti e nazisti”, proposta dal Comune di Stazzema, medaglia d’oro al valor militare, teatro di una delle più efferate stragi contro la popolazione civile ad opera dell’esercito nazista. I cittadini che intendono sottoscrivere la proposta possono recarsi all’Ufficio elettorale dal lunedì al venerdì: 8.15 – 12.00 e martedì anche nel pomeriggio dalle 15.15.alle 16.15.

Legge di iniziativa popolare, cosa stabilisce

In Italia sono diverse le commemorazioni e le iniziative che vanno in questa direzione, ma una proposta di legge è un novità assoluta. La Legge di iniziativa popolare stabilisce la reclusione da sei mesi a due anni per chi effettua propaganda dei “contenuti propri del partito fascista o del partito nazionalsocialista tedesco, ovvero dei relativi metodi eversivi del sistema democratico, anche attraverso la produzione, distribuzione, diffusione o vendita di beni raffiguranti persone, immagini o simboli a essi chiaramente riferiti, ovvero ne fa comunque propaganda richiamandone pubblicamente la simbologia o la gestualità”. Pena aumentata di un terzo se “il fatto è commesso attraverso strumenti telematici o informatici” o “con modalità ed atti espressivi dell’odio etnico e razziale”.