“Carthago delenda est” (Cartagine deve essere distrutta, così disse nel Senato dell’antica Roma Marco Porzio Catone) e ciò che rimane, poco ma con scorci di struggente bellezza, è accanto a Tunisi, in un quartiere di ville oggi residenziale, di facile accesso per chi passa nella capitale. E’ per questo che l’Unione Europea ha deciso di riabilitare e ammodernare non solo il Museo di Cartagine ma anche i dintorni.
E’ sostanzialmente (a questo servono i 5,6 milioni di euro della Ue) del lancio commerciale di Cartagine, fino ad oggi abbandonata un po’ a se stessa. Hanno annunciato l’importante progetto l’ambasciatore dell’Unione in Tunisia, Marcus Cornaro,i l sindaco di Cartagine, Hayet Bayoudh, il direttore generale dell’Istituto nazionale del patrimonio, Faouzi Mahfouz, e il ministro del Turismo, Habib Ammar, che ha sottolineato come “questo progetto rafforzerà l’aspetto storico e civile dell’antica città”.
Cartagine diventerà insomma una destinazione culturale e turistica come mai lo è stata nella sua storia. Il progetto “Heritage 3000” sarà portato avanti dai francesi di Expertise France, in partnership con il ministero della Cultura francese.
Morgan vs Bugo. L'ennesimo round, anche se combattuto solo da uno dei contendenti... A tornare…
Il nuovo album pubblicato mentre è recluso ai domiciliari. Baby Gang alimenta la nuova moda…
La risposta di Geppi Cucciari alla puntata di Porta a Porta che affrontava l’aborto con…
Piano di rilancio turistico post-Covid, ammanco di 10 milioni.
"Mussolini è uno statista". Roberto Vannacci si presenta così dopo l'ufficialità della sua candidatura alle…
Questa Procura Distrettuale della Repubblica, nell’ambito dell’attività investigativa svolta dai Carabinieri della Stazione di Catania…