Pubblicato il 7 Dicembre, 2023
Se diciamo che ci ha lasciato un pezzo di storia del Latina Calcio probabilmente non esageriamo, parlando della scomparsa di Vittorio Crociara.
Vittorio, classe 1941, era originario di Pontinia, dove ha risieduto fino ad oggi, giorno della sua scomparsa. Era un attaccante con un innato fiuto del gol. Al Latina arriva nel 1960 / 1961; il campionato è quello di serie D e lui chiude la stagione con 23 reti: capocannoniere. Si ripete l’anno successivo, quando di gol ne mette a segno addirittura 29.
Le stagioni successive non fanno eccezione visto che vittorio difficilmente segna meno di 20 gol, anzi, non lo fa mai… .
Era una squadra che i più grandi ricordano ancora con Giglietti in porta, poi Scotto, Ludovisi e Tacelli tanto per citarne alcuni. Presidente di quel Latina era Sante Palumbo, mentre in panchina sedeva Giuseppe Banchetti.
Con la promozione in serie D i gol di Vittorio non mancano mai.
C’era anche lui nella stagione 1967-68, quella dei tredici punti di penalizzazione per i fatti della gara contro l’Olbia. Una stagione che senza quella penalizzazione sarebbe finita col Latina in C.
La vittoria del campionato arriva nel 1968/1969 al termine di un estenuante duello contro Viterbese e Formia.
Un uomo, dentro e fuori dal campo, sempre col sorriso. Quando veniva chiamato a fare l’opinionista sul calcio locale, non si sottraeva, mai. “Cercava sempre il confronto non lo scontro” come ricorda il collega Paolo Annunziata.
Alla famiglia Crociara le più sentite condoglianze.
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