Maltempo, problemi in Lombardia e nell’Alessandrino. Marina di Massa, un albero cade e uccide due sorelle di 3 e 14 anni

Sono morte stamattina le due sorelle di 3 e 14 anni colpite da un albero caduto durante i nubifragi di questa notte a Marina di Massa. Le piccole erano al campeggio “Verde Mare” quando un gigantesco pioppo si è schiantato sulla tenda dove dormivano con la famiglia. Erano di origine marocchina e vivevano a Torino. Una terza sorella di 19 anni è ancora ricoverata all’ospedale di Massa. Stanotte hanno provato a salvarle anche con l’elisoccorso Pegaso, ma la tromba d’aria ha impedito l’atterraggio.

Nel Varesotto, vicino a Maccagno, un uomo è stato travolto dal torrente in piena. Ricerche fino a tarda sera, l’uomo è disperso.

Scoperchiato il tetto di una residenza per anziani a Milano in via Arsia, nella periferia nord. Difficile il trasporto degli ospiti, tra pioggia torrenziale e misure anti Covid. Gli ospiti della Rsa sono stati portatati in un’altra struttura similare.

Milano nel caos. Allagamenti ovunque, cadute ripetute di alberi: una lunghissima notte per i vigili del fuoco. Bloccate alcune scale mobili, causa infiltrazioni, in diverse stazioni della metro. Maggiormente colpite la zona nord del capoluogo lombardo, tra Monza e Sesto, e l’area tra Lecco e Como. E domani ancora allerta.
I fiumi Severo e Lambro potrebbero esondare. Zone arancioni Valchiavenna e Bassa Valtellina, i Laghi e le Prealpi varesine, la Valcamonica, i Laghi orientali.

Anche Cremona è colpita dal maltempo. Violenta grandinata nel Casalasco, situazione diffcile nel pomeriggio a Quattrocase, Fossacaprara e Roncadello, Casalbellotto. Massima attenzione a Como, Sondrio e parte della provincia di Varese, dove forti piogge stanno martoriando il territorio.

In Piemonte allagamenti, smottamenti, esondazioni dei corsi d’acqua in tutta la provincia di Alessandria e in particolare a Novi Ligure. Piena del torrente Lemme che ha superato gli argini a Gavi. Frana sulla A7 Milano_Genova all’altezza di Vignole Borbera e Isola del Cantone.

In provincia di Novara, a San Maurizio d’Opaglio, i fedeli che assistevano a un funerale sono dovuti salire sui banchi perchè la chiesa si è completamente allagata. Il parroco, don Massimo Volpati, ha terminato la messa e impartito la benedizione alla salma all’aperto, sotto una pioggia torrenziale.