Mariupol: è nata la bimba della donna incinta fuggita dall’ospedale distrutto

Si chiama Veronica. E la sua nascita può definirsi un miracolo. Marianna Podgurskaya, beauty blogger ucraina incinta fotografata in fuga dall’ospedale pediatrico di Mariupol distrutto martedì scorso da un raid aereo russo, la notte scorsa ha dato alla luce una bambina.

A renderlo noto è stata la giornalista ucraina Olga Tokariuk, che è in contatto con una persona della sua famiglia: “Stanno bene ma a Mariupol è molto freddo e i bombardamenti non si fermano”, ha scritto su Twitter la giornalista senza, ovviamente, fornire dettagli sul luogo del parto.

Sulla blogger, la cui foto con il viso insanguinato aveva fatto il giro del mondo, si erano abbattute le fake news della propaganda russa secondo la quale Marianna era stata ingaggiata dal presidente ucraino Volodymyr Zelensky come attrice per recitare il ruolo della ucraina incinta sotto le bombe a favore della camera del fotografo Evgeniy Maloletka, freelance che lavora anche per l’Ap, definito da Mosca propagandista filo Kiev.

Ieri l’Ambasciata russa in Italia con un post su Facebook aveva smentito con veemenza la notizia della distruzione di un ospedale pediatrico in attività e il ministro degli Esteri russo Serghei Lavrov aveva affermato che l’ospedale di Mariupol era in realtà vuoto e usato come base del battaglione Azov (uno dei reparti militari nazionalisti dell’esercito ucraino, ndr), notizia poi smentita da operazioni di fact-checking.