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Michael Jackson: oggi è l'anniversario della morte

Michael Jackson: oggi è l’anniversario della morte

Pubblicato il 25 Giugno, 2020

Michael Jackson: oggi è l’anniversario della morte, ma i miti della musica sono eterni.

Michael Jackson: la morte della popstar è avvenuta a Los Angeles, alle 14 e 26 ora americana, presso l’ospedale Ucla Medical Center, dove Jackson fu trasportato in ambulanza: aveva perso conoscenza nella casa al 100 North Carolwood Drive di Hombly Hills, esclusivo quartiere collinare di Los Angeles. Michael Jackson si trovava in città dal dicembre 2008 per partecipare alle prove del This Is It: si tratta della serie di quelli che si prevedeva fossero i suoi concerti d’addio, organizzati dalla Aeg Live. Avrebbero dovuto svolgersi a Londra presso l’O2 Arena nel luglio successivo. Le prove a cui prendeva parte si svolgevano presso lo Staples Center, pertanto Jackson soggiornò nella casa di Hombly Hills, messa a disposizione dalla Aeg Live, per un affitto mensile di 100.000 dollari.

Michael Jackson, che soffriva di insonnia cronica ormai da anni, alle ore 10 e 40 del 25 giugno, dopo un’ennesima notte insonne e l’assunzione di alcuni sedativi, venne messo sotto anestesia con un potente farmaco da Conrad Murray: il suo medico personale era stato ingaggiato dalla Aeg Live, perché si occupasse del cantante durante le prove e il tour previsto. Una decina di minuti dopo, Jackson ebbe una crisi respiratoria e, dopo alcuni inutili tentativi di rianimazione da parte del medico, furono chiamati i soccorsi. e Michael Jackson fu portato d’urgenza in ospedale, dove però vi giunse già in coma; dopo altri 42 minuti di tentativi per rianimarlo da parte del personale medico, The King of Pop venne dichiarato morto (25 giugno 2009). A seguito dell’autopsia svolta sul suo corpo, i risultati tossicologici indicarono che la causa della sua morte era da attribuire ad un’intossicazione acuta da Propofol, un potente anestetico, in concomitanza all’azione di alcune benzodiazepine. Conrad Murray, il medico che somministrò tali farmaci al cantante per permettergli di dormire, subì un processo, con successiva condanna a 4 anni di reclusione per omicidio colposo, il massimo della pena in California (Usa) per questo genere di reato. Non dimenticheremo mai questa figura eminente della cultura popolare. Michael Jackson è riconosciuto come l’artista con il maggior successo commerciale di tutti i tempi dal Guinness dei primati.

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