Pubblicato il 22 Dicembre, 2021
22.12.2021 – Il “Progetto Mobilità Garantita” per una migliore mobilità delle persone svantaggiate e diversamente abili si è concluso oggi martedì 21 dicembre con la cerimonia di consegna del veicolo Fiat Doblò attrezzato al Comune di Mirano da parte di P.M.G. Italia S.p.A.
In corte Errera si è svolto il taglio del nastro alla presenza dell’Assessore alle Politiche sociali Gabriele Petrolito, dei rappresentanti di P.M.G. Italia e del parroco don Artemio Favaro che ha benedetto l’automezzo.
Sono stati poi consegnati gli attestati di ringraziamento agli sponsor che hanno condiviso le finalità del progetto. Il finanziamento del veicolo è infatti possibile grazie alla locazione da parte di imprese e aziende del territorio di spazi pubblicitari sulla superficie esterna dell’automezzo.
«E’ un bel segnale quello che gli imprenditori del nostro territorio hanno dato in questa occasione, contribuendo all’acquisto di un mezzo per aiutare le persone fragili della nostra comunità cittadina a raggiungere i servizi di cui hanno bisogno. Al momento attuale sono preziosi i gesti come questi, per trasmettere il senso positivo di una città solidale e accogliente verso tutti», ha dichiarato la Sindaca Maria Rosa Pavanello.
Il Comune, che già garantisce quotidianamente il trasporto di persone svantaggiate e diversamente abili, potrà contare su questo nuovo pulmino, concesso in comodato gratuito, in sostituzione di uno obsoleto. E’ dotato di una rampa che permette il trasporto di carrozzine e verrà utilizzato dai servizi sociali che già assicurano ad anziani, disabili e minori centinaia di trasporti l’anno verso strutture sanitarie, assistenziali e scolastiche.
Il “Progetto Mobilità Garantita” ha preso vita anni fa e potrà adesso proseguire per altri 2 anni grazie al senso di responsabilità sociale degli imprenditori locali, che con generosità hanno abbinato il proprio marchio e la propria immagine ad una iniziativa sociale realizzata per il benessere della comunità con il fine di offrire un valido supporto ai servizi socio-assistenziali territoriali.
About Post Author
