15.9.2021 – Amara scoperta questa mattina in centro a Montebelluna quando l’ex capogruppo degli Alpini di Montebelluna Giovanni Mondin ha notato delle anomale macchie sui gradini del monumento dei caduti di fronte al municipio.
Ad una ricognizione più attenta risultano essere macchie di unto di bibite lasciate da ignoti.
Al momento non è chiaro a quando possa risalire l’imbrattamento. Il ritrovamento è stato immediatamente segnalato al vicesindaco reggente il quale ha trasmesso le immagini alla Polizia locale e agli uffici di competenza.
La Polizia locale provvederà a visionare le registrazioni delle videocamere di sicurezza collocate in centro nella speranza di poter individuare i responsabili.
Interviene il vicesindaco reggente: “Forse, purtroppo, ad alcuni non è ancora chiaro che i luoghi pubblici sono di tutti e, come tali, vanno rispettati.
In questo caso l’imbrattamento assume una gravità anche maggiore perché assume le vesti dello sfregio al monumento dei caduti e quindi di oltraggio alla memoria di molti nostri concittadini.
Come anche nel passato recente, invito i responsabili ad assumersi le proprie responsabilità.
Resta fermo il fatto che, qualora dal servizio di videosorveglianza non si riuscisse a risalire ai colpevoli, sporgeremo denuncia contro ignoti”.
Infine, poiché l’importante intervento di restauro del monumento dei caduti avvenuto qualche anno fa era stato eseguito grazie alle risorse messe a disposizione dal Gruppo Alpini, Mondin e gli Uffici tecnici si stanno coordinando per eseguire le opere di manutenzione necessarie per la pulizia e il ripristino.
Il drammatico malore oggi durante una passeggiata al mare a Sperlonga da parte di un…
Dopo gli episodi delle settimane e dei mesi scorsi, ancora una donna travolta da una…
Venerdì 3 maggio ripartirà la seconda stagione di "Viola come il mare" dopo il successo…
La morte di Navalny ha scosso la Russia, ma in generale l'Occidente e tutto il…
Su Netflix sta impazzando "Baby Reindeer", una serie tv che parla di una stalker e…
Catania, quartiere “Centro”. Arrestato un pusher che riforniva la zona movida di piazza Currò