Reti da pesca nascosti illecitamente nell’Area Marina Protetta, multato un pescatore

Dopo gli episodi avvenuti nelle settimane e nei mesi scorsi, è stato multato un pescatore sportivo salentino per aver infranto alcune regole basilari sulle acque marine protette. Nell’ambito della consueta collaborazione in essere con l’Area Marina Protetta di Porto Cesareo, nel pomeriggio di martedì, infatti, il personale della Capitaneria di Porto di Gallipoli ha individuato e sanzionato il pescatore sportivo in questione nel tratto di mare antistante Torre Chianca (Area C). L’uomo, infatti, è stato “pizzicato” a bordo di un natante da diporto con due reti da pesca rispettivamente di circa 200 e 300 metri. Si è così proceduto al loro sequestro, poiché illecitamente detenute dal pescatore, in violazione delle norme vigenti in materia di pesca sportiva, ed all’elevazione di un verbale amministrativo di 1.000 Euro.

Multato un pescatore sportivo, l’attività della Capitaneria di Porto

L’attività di individuazione dell’unità da diporto è stata resa possibile anche grazie al monitoraggio effettuato tramite il sistema di videosorveglianza in dotazione al Consorzio dell’Area marina protetta. L’attività posta in essere si inquadra in una più ampia serie di controlli sulla filiera ittica e sulle Aree Marine Protette posti in essere quotidianamente dal personale della Capitaneria di Porto di Gallipoli e proseguirà al fine di tutelare la salute pubblica e la fauna marina, vigilando sulla corretta applicazione della normativa in materia di pesca reprimendo eventuali altre attività illecite come questa vicenda che ha visto multato un pescatore sportivo.