Pubblicato il 9 Maggio, 2022
Aumentano i casi sospetti di peste suina a Roma. Sono due soggetti ricollegabili alla stessa zona del paziente zero dove sono state rinvenute quattordici carcasse di cinghiali.
Queste le dichiarazioni del capo gabinetto della Regione Lazio, Andrea Napoletano.
Il sottosegretario Costa ha sottolineato l’esigenza del depopolamento e quindi degli abbattimenti selettivi dei cinghiali. A Roma si dovrà procedere a questo per creare un’area di vuoto e non permettere che l’epidemia di peste suina possa espandersi.