Pubblicato il 2 Ottobre, 2020
Dopo alcuni accertamenti e indagini i carabinieri della stazione di Piove di Sacco hanno denunciato in stato di libertà per simulazione di reato e false dichiarazioni a pubblico ufficiale, Z. C., nato nel 1990, residente a Roverchiara (Verona), autista l’azienda familiare “Pollo Adige. Mercoledì pomeriggio l’uomo aveva contattato i militari con il pronto intervento, denunciando in caserma di essere stato vittima di una rapina da parte di due persone che, dopo averlo colpito con dei pugni al viso, gli avrebbero sottratto il borsello con all’interno 1600 euro, i contanti ricevuti alla consegna della merce che stava portando in alcuni punti vendita alimentari del Piovese. I volto effettivamente aveva dei lividi ma una dichiarazione del 30enne, che ha raccontato di essere stato aggredito nelle vicinanze di una macelleria islamica di Sant’Anna, ha permesso agli investigatori di guardare le telecamere di videosorveglianza presenti nella zona e che hanno ripreso tutte le fasi della consegna della merce avvenuta senza alcuna violenza. Messo davanti all’evidenza, il giovane ha confessato di essersi inventato tutto per giustificare con la sua azienda un ammanco di denaro che ha speso per sue motivazioni personali.
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