Contava 30 dipendenti e 50 anni di lavoro nel commercio di materiale elettrico, l’azienda Sciacca I Srl. Chiuse per un debito con le banche, che oggi, dopo il ricorso contro sei istituti di credito, gl’è valso un risarcimento di oltre 750 mila Euro.
La Sciacca I, assistita dagli avvocati Giampiero Saverino del Foro di Palermo e Antonio Tanza, vicepresidente Adusbef, ha fatto causa alla Monte dei Paschi di Siena per chiedere il ricalcolo del debito del conto corrente. Oggi, il tribunale civile di Palermo ha condannato Monte dei Paschi di Siena a restituire alla società 765 mila euro per anatocismo e competenze indebitamente conteggiate. La stessa azione giudiziaria è stata intrapresa dall’azienda nei confronti di tutti gli altri istituti di credito di cui era correntista.
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