I Palombari del Nucleo S.D.A.I. di Napoli, dal 23 al 24 novembre, hanno condotto delle delicate operazioni nel porto di Salerno finalizzate al recupero di una bomba risalente alla Seconda Guerra Mondiale, ritrovata durante i lavori di dragaggio delle acque per l’ampliamento della rada principale. L’operazione è stata condotta nel pieno rispetto dell’ecosistema marino.
Si tratta di una bomba d’aereo da 100 libbre che giaceva a circa 14 metri sott’acqua. L’ordigno, dopo essere stato imbracato e recuperato con palloni di sollevamento, è stato rimorchiato e posizionato in una zona di sicurezza individuata dall’Autorità Marittima. Sono poi state avviate le necessarie operazioni finalizzate a neutralizzare la bomba.
Una donna ultrasessantenne trentina voleva godersi un mesetto di vacanza fuori stagione insieme al marito…
Solo pochi giorni fa era circolata la notizia che Chiara Ferragni ha bisogno di 6…
Nella giornata di ieri l'Inter, dopo la vittoria sul Torino, ha festeggiato il suo ventesimo…
La forza dell'amore può tutto, perfino battere la morte, anche se per un tempo limitato.…
Durante l'ultima Milano Fashion Week tra i capi d'abbigliamento più chiacchierati delle collezioni autunno/inverno 2023/2024…
Sequestrati in tutto circa 100 chilogrammi di prodotti senza tracciabilità in tre attività di ristorazione…