E’ stato presentato ieri mattina nella sala Pegaso di Palazzo Sacrati Strozzi a Firenze il Codice deontologico della gestione sportiva nel settore giovanile dilettantistico, promosso dall’Associazione Fai Play. L’iniziativa è stata coordinata da Massimo Pieri, consigliere del presidente Eugenio Giani, che è intervenuto per salutare i partecipanti all’iniziativa.
Il Codice, che è stato presentato dal consigliere del presidente per le politiche giovanili, Bernard Dika, contiene, tra l’altro, un decalogo che riguarda ciò che gli adulti devono garantire ai bambini, primi tra tutti i diritti a divertirsi e a fare sport, a godere dei giusti tempi di riposo, a non essere campioni e a sottoporsi ad allenamenti in grado di rispettare i giusti tempi di apprendimento.
All’iniziativa hanno partecipato numerosi esponenti delle principali società sportive giovanili toscane. Da loro è giunta anche la richiesta di una riforma della legge sugli impianti sportivi, così da rendere più agevoli gli interventi di adeguamento degli stessi e a rivedere la legge regionale del 2015 oggi non più attuale.
Importanti testimonianze sono state portate da Paolo Mangini, presidente del comitato regionale della Federazione italiana gioco calcio e da Fabio Giorgetti, delegato Coni per Firenze. Organizzatori e partecipanti si sono dati appuntamento a dicembre, per elaborare ulteriori proposte.
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